Sapete bene che non sono vegetariano, ma tra in consumare carne e farlo nella totale indifferenza del “benessere animale”, c’è una bella differenza.
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Questo un comunicato e, a seguire, un video di CIWF Italia:
La miseria e la sofferenza in cui vivono gli animali negli allevamenti intensivi viene sempre tenuta nascosta, perché non aiuta certo a vendere.
Lo abbiamo denunciato nei cinema di tutta Italia, con uno spot verità che ha raggiunto 5 milioni di persone, grazie alla generosità di oltre 500 sostenitori.
Le principali associazioni di produttori di carne hanno reagito scrivendo una lettera al Ministro delle Politiche Agricole e Alimentari accusandoci di “disorientare i consumatori”.
Gli hanno chiesto addirittura un intervento per promuovere l’immagine della filiera della produzione intensiva di carne!
Ma non siamo noi a disorientare i consumatori: sono le etichette poco chiare e la falsa propaganda dell’industria.
In passato siamo riusciti a fare approvare l’etichettatura obbligatoria secondo il metodo di produzione per le uova.
Da allora la produzione di uova di galline non allevate in gabbia è aumentata del 100%, facendo sì che i milioni di galline, ogni anno, vivessero una vita migliore.”
Io compero solo uova da allevamento a terra, quando non ce l’ha la signora sotto casa mia, la carne la prendo poco ma prendo le bestie maremmane allevate allo stato brado dall’agraria, ovvio è un po’ più dura ma perlomeno l’animale è rispettato