Auto guasta: meglio dal meccanico o dal concessionario?

Per quel che mi riguarda, durante il periodo della garanzia, mi sono sempre rivolto all’officina del concessionario, con esiti migliori con la nazional-popolare Toyota, rispetto alla blasonata Mercedes (ovvero Smart, per quel che mi riguarda).

Leggi: La Mercedes non è la Toyota…

Trascorso il periodo, ho trovato un ottimo meccanico di fiducia nei pressi dell’ufficio; ora che è arrivata l’ibrida, va da sè che mi rivolgerò sempre alla rete ufficiale in modo da garantire sempre un controllo accurato del sistema ibrido, ma per la Smart continuo ad andare dal mio meccanico, così come peraltro fa mio padre con la sua Toyota Aygo.

Contrariamente a quanto risulta nell’articolo di Altroconsumo, il meccanico Bosch Car Service mi ha sempre soddisfatto, per cui visto che faccio Nome & Cognome quando ho da lamentarmi, perchè non farlo quando si è rimasti contenti?

Della serie Dai a Cesare, quel che è di Cesare ecco qui il nominativo del meccanico: M.C. & C. – Via Padova, 225 – Milano – Tel./Fax: 02 27207687 / mail: comi.massimo@tiscalinet.it 

Tagliandi, revisioni e guasti sono solo alcuni dei motivi per cui facciamo visita ogni anno al meccanico, con conseguenti spese elevate e problemi di non poco conto.

Ma sei davvero soddisfatto del servizio che ti viene offerto?

Una persona su quattro non lo è e te lo rivela la nostra inchiesta che ha coinvolto oltre 70.000 consumatori, provenienti da cinque paesi, Italia, Belgio, Francia, Portogallo e Spagna.

La prima cosa che si apprezza è la trasparenza nell’informazione che viene data sul servizio: è proprio questo l’aspetto più importante per le persone che si sono dichiarate soddisfatte (il 72%).

L’aderenza ai costi, e dunque al preventivo iniziale, è risultata solo al secondo posto. Il tempo d’attesa che si aspetta nel consegnare e ritirare l’auto, invece, è al terzo posto.

Ma in che mani mettiamo l’automobile?

Il 90% delle persone preferisce affidare l’auto, quando è in garanzia a un concessionario monomarca specializzato.

Terminato il periodo di garanzia ci si rivolge anche ad altri: il 37% per esempio sceglie il meccanico di quartiere; il 6% il concessionario plurimarca; il 3% sceglie garage in franchising come Midas o Norauto.

E in tempi di crisi, c’è anche un 3% che decide di occuparsi personalmente delle riparazioni e della manutenzione della propria auto.

(Leggi anche: Crisi: uno su tre taglia la spesa del meccanico auto, ma gli altri due…)

Il 76% delle persone che si sono rivolte a un garage monomarca per la propria auto si dichiara in generale soddisfatto del servizio.

E chi va altrove?

Il 70% di chi ha preferito un concessionario plurimarca è stato accontentato; idem per chi ha scelto di portarla da un piccolo meccanico di zona.

Non è stato altrettanto contento chi, invece, ha affidato l’automobile a un garage in franchising (soddisfatto solo il 61%): tra Midas, Norauto e Bosch Car Service, quest’ultimo è quello che va meno bene.

(Leggi anche: Per il tagliando auto ho fatto il preventivo online…)

A proposito di auto in garanzia è bene ricordare che anche le riparazioni in officina sono tutelate da quella prevista dal Codice del consumo.

Quando sull’auto viene montato un pezzo, il ricambio è in garanzia: il riparatore dovrà risponderne sia nell’eventualità in cui il ricambio sia difettoso, sia nel caso in cui sia stato installato in modo inadeguato. Lo stesso vale per le riparazioni effettuate con impiego di pezzi di ricambi rigenerati.

Se invece il meccanico si limita all’intervento di sola manodopera oppure impiega ricambi forniti direttamente dal proprietario dell’auto, non deve fornire la garanzia: semplicemente è responsabile della qualità della prestazione d’opera .

lettura integrale qui: Auto guasta: meglio dal meccanico o dal concessionario? – Altroconsumo