Duecento milioni di cittadini americani in tutti e 50 gli stati sono esposti a livelli pericolosi di cromo-6 (cromo esavalente), un metallo pesante riconosciuto come cancerogeno per l’uomo e gli animali.
Lo sostiene un report dell’organizzazione no profit Environmental Working Group (Ewg), che ha analizzato i dati forniti dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa) relativi ai test nazionali sulla contaminazione dell’acqua potabile.
Uno sguardo alla mappa chiarisce la portata della contaminazione: il beige indica un livello considerato tollerabile, mentre più la gradazione di blu è scura più l’inquinamento dell’acqua è alto.
Il cromo esavalente e i suoi pericoli sono stati resi tristemente celebri dalle inchieste dell’attivista Erin Brockovich sull’inquinamento dell’acqua di Hinkley, in California.
Ma non si trattava di un caso isolato, come era ampiamente possibile sospettare.
Infatti questo metallo pesante è utilizzato da molte attività industriali: soprattutto dalle aziende energetiche, ma anche per il trattamento delle pelli e in tutti quei processi che richiedono l’uso di pigmenti e coloranti.
Fonte & dettagli: Cromo-6 negli acquedotti Usa: la piaga colpisce 200 milioni di cittadini