Il libro è suddiviso in due parti. Nella prima, l’autrice spiega come si formano le abitudini alimentari e come sia possibile cambiarle.
Viene sottolineata la necessità di rivolgersi ai genitori con esempi concreti, perché educare i bambini a mangiare in modo corretto è complesso e la sola informazione nutrizionale non è sufficiente a migliorare o modificare un comportamento.
Nella seconda parte vengono descritte alcune situazioni comuni, riportando cinque casi reali affrontati durante la pratica clinica (i bambini che mangiano troppo o poco, quelli che prediligono solo pochi alimenti e quelli che evitano con attenzione frutta e verdura, senza escludere la fame emotiva).
Al termine di ogni narrazione si inserisce la pagina “E ora tocca a voi”, dove vengono poste alcune domande al lettore che potrà identificarsi nella situazione descritta e, magari, riuscire a darsi delle risposte.
Non mancano i consigli pratici: usare piatti piccoli che sembrano più colmi di cibo fa aumentare il senso di sazietà dei bambini molto voraci, compilare un diario alimentare per rendersi conto delle porzioni consumate dai figli.
Il manuale vuole essere una guida soprattutto per i genitori, ma anche uno strumento utile per le figure professionali (insegnanti, educatori, pediatri,…) ai quali spesso le famiglie chiedono aiuto e consigli.