Anni fa un cliente meravigliato dal fatto che mi impuntassi per ottenere il rispetto delle condizioni di pagamento disse: ma lei è un’alieno nel mondo attuale…non funziona così il mondo del lavoro.
In realtà non funziona così il tuo mondo, anche se mi rendo conto che continua l’adeguamento al peggio e la serietà sta diventando un comportamento che richiede la tutela del WWF.
Comunque sia, più volte i clienti fedeli mi hanno ringraziato per la serietà con cui lavoro che prevede anche il tenere aggiornati i clienti nel caso un imprevisto ritardi la consegna.
La scorsa settimana il post sui ritardi dell’impresa edile, ma in quel campo vien da dire che ce l’hanno nel Dna di non rispettare mai gli impegni.
(Leggi: Quanta approssimazione nel mondo del lavoro…)
Diverso è, o dovrebbe essere, per aziende che operano da decenni e che vantano la certificazione della qualità e dal mio punto di vista non questa certificazione copre non solo la pura qualità del prodotto, ma anche la corretta gestione degli ordini, sotto ogni punto di vista.
Ed invece no, lo so bene, però mi irrita, perchè noi che siamo una piccola azienda, non certificata (per scelta) non facciamo fatica a lavorare nel giusto modo e di conseguenza ad essere apprezzati per questo dalla clientela.
E quindi settimana scorsa ecco quello che mi garantisce la consegna per mercoledì al massimo se non prima, il che mi spinge a promettere al cliente la consegna per venerdì, se non fosse che per un intoppo tecnico in fase di produzione abbiano ritardato di 3 giorni, senza mandare uno straccio di comunicazione in tal senso.
Fortuna vuole che al lunedì il titolare mi abbia telefonato per scusarsi del mancato avviso, cosa questa che ha bloccato il giramento di…scatole in corso.
Oggi sollecito la consegna ad un altro fornitore, forte della sua conferma d’ordine con consegna al 28 settembre.
La risposta: Abbiamo avuto un imprevisto, questa settimana consegnamo.
Tralasciamo il fatto che la settimana va dal lunedì al venerdì, per cui se consegni alla fine della settimana il danno è fatto e non riesco più a recuperare la consegna al cliente, ma ancora una volta, preso atto che hai una scadenza prefissata ed un problema, che cosa ci vuole ad avvisare il cliente finale?