Tu chiamalo Homo Sapiens.
Quando non c’è nebbia, accendono il retronebbia.
Quando c’è nebbia, non accendono neanche i fari.
Quando pensano che il bambino abbia freddo, gli mettono la felpa anche in agosto. Ci tengono.
Quando salgono in auto non lo mettono sul seggiolino o lo tengono in braccio. Ci tengono?
Quando c’è il sole arrivano con gli abbaglianti accesi.
Quando entrano in galleria, se va bene hanno le luci diurne.
Quando comprano l’auto vogliono il bluetooth & c.
Quando guidano tengono il cellulare in mano.
Quando guardano il TG si indignano per i rifiuti nelle strade.
Quando sono in auto buttano il mozzicone dal finestrino.
Quando fanno scuola guida imparano a tenere la destra.
Quando vanno in autostrada tengono la sinistra ovvero occupano la 2.a, 3.a e 4. corsia (a 100 kmh).
Quando salgono sul cavalcavia urbano con il limite a 70 kmh, vanno a 40.
Quando tornano su strada con il limite a 50 kmh, vanno a 70.
Quando leggo le parole di S. Sthor circa il fatto che “servono molte intelligenze per guidare l’auto”, mi vien da pensare che stanno crescendo un paio di generazioni di cretini.
Certe volte vien da chiedersi “ma chi gli ha dato la patente?” tuttavia la patente ce l’ho anch’io eppure non sono “diventato” così, per cui il problema non è la “formazione” in sè; quindi da dove arrivano tutti questi comportamenti illogici?
🙂 🙂 …io sono uno di quelli “prudenti”. Lei ha scritto la verità assoluta. Si è solo scordato (ma in un post di qualche tempo fa c’è) di quelli che suonano il clacson 1/2 secondo dopo che arriva il verde. :-). E poi sarebbe lungo da spiegare, ma a Milano
in Via Carnia angolo Via Sangro, un vecchio su una fiat tipo NON faceva passare una ambulanza con sirena accesa, e la “lanterna semaforica per il controllo del traffico veicolare” era verde!!!!!
grazie
max