Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Un libro: La passione di Frida

Messico, 1925: A 18 anni, Frida Kahlo sogna di diventare medico, ma un terribile incidente sconvolge tutti i suoi progetti. Costretta a letto per tre anni, grazie al supporto della famiglia la ragazza inizia a dipingere, cominciando con una serie di autoritratti.

Incoraggiata dal padre che ne intuisce il talento, Frida sottopone i propri dipinti al famoso pittore Diego Rivera. Ma il fascino e il genio dell’artista la colpiscono tanto da farla innamorare perdutamente…

Tornata faticosamente a una vita normale, grazie a Diego Frida entra in contatto con il mondo artistico e politico dell’epoca. Diego è in grado di motivarla e spronarla ma, allo stesso tempo, la tormenta con il suo carattere impossibile e i continui tradimenti.

Frida soffre profondamente, eppure – certa del fatto che la felicità sia solo un prestito che ci concede l’esistenza – sposa Diego e si getta a capofitto nella vita e nell’arte.

I surrealisti parigini sono completamente stregati da lei, e così anche Picasso e Trockij. Ma la vita, Frida lo sa bene, torna sempre a chiedere il conto, e anche lei sarà costretta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha creduto fino a quel momento.

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 19 febbraio 2021 da in L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni con tag , , .
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: