A voi non so, ma a me non piace leggere che la produzione dei vestiti che compriamo crei gravi problemi sociali, etici ed ambientali, che si tratti dello sfruttamento dei lavoratori come dell’impatto ambientale di produzioni basate sul risparmio a qualsiasi costo piuttosto che sulla qualità del processo produttivo.
Così come succede in campo alimentare, preferisco comprare un paio di jeans in meno ed avere in cambio un prodotto etico e di qualità.
Comprare meno per potere avere di più.
Nei giorni scorsi ho ricevuto una mail da Greenpeace che riassumo in poche parole:
Grazie a te, 30 grandi aziende della moda si sono impegnate ad eliminare le sostanze tossiche dai loro prodotti.
E gli altri?
Ci sono ancora molti brand – come Dolce&Gabbana, Nike, Diesel – che sperano di farla franca per i loro “peccati tossici”.
Abbiamo bisogno del tuo sostegno per convincerli: fermare l’inquinamento delle acque è una questione urgente, il nostro Pianeta non può aspettare che la responsabilità ambientale diventi una moda.
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“Come #Detox sta ripulendo la moda” è un video in cui amministratori delegati e rappresentanti di grandi aziende, stilisti, attivisti, madri che acquistano con coscienza i prodotti per i propri figli, fino a chi fa i conti tutti i giorni con l’inquinamento prodotto dalle aziende tessili, spiegano perché la rivoluzione Detox sta cambiando la moda ma anche la salute delle risorse idriche globali
Per scoprire quali aziende della moda si stanno impegnando e quali no > Clicca QUI
Vorrei tanto… ma poi le mie scelte sono sempre condizionate dalla condizione economica purtroppo… Io non posso dire compro un paio di jeans in meno… perchè ne compro uno solo!!! e comprarne uno a 50 euro da Sisley o Benetton e comprarne uno dalla mia amica che vende solo prodotti naturali e controllati di una casa di moda francese ma che costa 180 euro mi fa la differenza purtroppo…
Ho smesso da tempo di comprare dai cinesi, ma non posso permettermi quei negozi che adoro dove è tutto in fibra di cotone, senza elastane, senza plastiche varie!!!
Ce ne sono un paio a Siena, ma per me hanno prezzi proibitivi…
Qualcosina a saldo al 70% quando trovo, ma giusto una maglietta che invece di 30 euro me ne costa 12!!!
Purtroppo, come nel cibo, cerco di stare attenta alla qualità, ma il prezzo per una single a 1100 euro al mese è fondamentale!!!