In occasione del ritorno a casa nel ponte del 1° maggio che coincideva con l’apertura di Expo abbiamo preferito evitare di transitare da Rho-Fiera e fare quindi un giro largo che ci portasse sulla Brebemi di cui tanto si è parlato negli ultimi mesi.
Come previsto, mancano segnalazioni e collegamenti con tangenziali ed autostrade, il che non rende agevole trovarla; per quanto riguarda il pedaggio ho avuto modo di verificare sul sito di Telepass che l’andata ci è costata complessivamente € 12,30 ed il ritorno, tutto sulla A4, un totale di € 7,30. Un bel 40% in meno…
Nel momento di massimo traffico, sulla Brebemi eravamo in 8 auto, tutte ordinatamente sulla prima corsia, tanto è vero che scherzando la Signora K ha detto che per trovare la Brebemi bisogna essere più intelligentid ella media, per cui va da sè che un automobilista intelligente resta in prima corsia… 😀
Ma l’automobilista medio è quello che è, per cui ad un certo punto ecco che qualcuno di quelli che si sono immessi successivamente non ha trovato di meglio che piazzarsi nella corsia centrale …
Visti gli abituali eccessi di velocità che vedo su autostrade trafficate, su questo deserto, peraltro senza il Tutor, mi sarei aspettato il passaggio di qualche razzo, cosa che invece non è successa.
Oltre che un prezzo inferiore, trascurabile se il passaggio è fine a sè stesso, se in abbinamento ci fossero collegamenti più facili con tangenziali ed autostrade, in determinati periodi dell’anno potrrebbe essere una valida alternativa a strade ben più trafficate, ma così come è ora, il passaggio sulla Brebemi non lo replicheremo.
A questo proposito, alcuni giorni fa ho letto che è in dirittura d’arrivo la A58 detta anche Teem (Tangenziale Est esterna Milano) che collegherà la A4 ad Agrate con l’Autostrada del Sole a Melegnano. E soprattutto aprirà le porte alla confluenza con la Brebemi.
Articoli correlati:
La Brebemi ha sbagliato i conti e noi paghiamo…?
Niente Tutor sulla Brebemi. Uno scandalo
Naturale! Era l scopo esatto del mio commento… 😀
vedi bene che non posso raccontare Brebemi da un punto di vista lavorativo, se l’ho usata come alternativa al mio percorso abituale
con il post racconto la mia esperienza, con i commenti dei lettori il post si integra di quelle informazioni che io non posso avere, come è successo in questo caso, con un punto di vista diverso che integra e completa le mie osservazioni. 🙂
Ciao Paolo,
ti leggo sempre con piacere, però vorrei che, a volte, si vedessero tutti i punti di vista. BreBeMi non è un’autostrada “turistica”. All’utente della domenica, che non ha tempi stringenti, chiaramente il problema del pedaggio pesa molto.
Io viaggio in BreBeMi due volte al giorno, per lavoro, e ti assicuro che da l’hanno aperta (prima facevo l’A4) è una manna. Risparmio un sacco di tempo e di benzina, non faccio mai una coda, sicuramente è un ottimo investimento per me e per i molti altri che la percorrono.
Il traffico, durante la settimana, è decisamente aumentato rispetto all’apertura e del tutto consono, a mio avviso, ad un’autostrada di quel taglio. Certo, si può fare di più e sono sicuro che l’apertura di TEEM gli darà quello che manca, ovvero un punto di partenza a Milano. Perché oggi come oggi finisce “in mezzo ai campi” e per molti può essere uno svantaggio.
Stefano