Non sono pochi gli Amici che mi hanno detto di cestinare le email che arrivano con indicato nell’Oggetto: Save the date o Remind, a testimonianza di quanto abbia stufato l’uso improprio dell’inglese e, tanto più, dell‘inglese farlocco raccontato al meglio nel Blog Terminologia, etc.
In genere le notizie di interesse generale le pubblico ugualmente, anche se talvolta l’abuso dell’inglese è imbarazzante se non ridicolo, ma in questo caso la lettura dell’articolo che presenta il libro La dieta Smartfood è arrivato in un periodo in cui la mia misura è colma.
Capisco che il libro sia originato dal Progetto europeo Smartfood, ma resto dell’idea che il titolo del libro debba essere compreso da tutti i lettori, anche da quelli che non conoscono l’inglese, tanto più in questo caso, visto che il Progetto in questione cerca di educare i consumatori, in modo che si alimentino al meglio.
E quindi si poteva dare un titolo in italiano al libro, salvo richiamare nel sottotitolo il Progetto Smartfood…
Giusto pochi giorni fa su FB è nata un’amichevole discussione (su un altro progetto che non c’entra con Smartfood) tra me, mia sorella ed il Blogger Librinviaggio; le nostre posizioni in merito, diversamente da quanto accaduto in passato, sono divergenti.
Non baro però hai ragione, messo così sembra che si stesse parlando dello stesso progetto… correggo
Ehi ehi, però tu bari: la discussione nell’immagine riguardava il nome di un progetto americano mai arrivato in Italia (che non è lo Smartfood). 😉 E nel caso specifico la mia posizione non si è spostata neanche un po’ 🙂