Visto il funzionamento del contatore elettronico del gas che mi hanno installato in azienda nel novembre 2015 (leggi: @penna_biro ti parlerò del contatore elettronico del gas) spero che questi della “luce” siano più efficienti…
A partire dalla fine del 2016 o dall’inizio del 2017, i contatori che hanno raggiunto i 15 anni di vita potranno essere sostituiti da nuovi misuratori di seconda generazione (2G).
Le singole imprese distributrici decideranno quando e con quali tempi avviare la sostituzione.
Per quanto riguarda i costi dell’operazione, tutto dipende se i contatori verranno sostituiti anticipatamente oppure dopo i 15 anni previsti.
Nel primo caso, infatti, se il fornitore decide volontariamente di sostituire i misuratori prima dei 15 anni, gli eventuali costi saranno totalmente a carico suo.
Nel secondo caso, invece, l’Autorità sta studiando una soluzione da proporre per coprire i costi richiesti dalle sostituzioni.
Tra le nuove funzionalità, i contatori di seconda generazione effettueranno rilevazioni dei consumi ogni 15 minuti.
Questo consentirà quindi di superare lo schema attuale di tre fasce orarie uguali per tutti e i venditori potranno proporre offerte personalizzate ai propri clienti.
Con questa nuova tecnologia si supererà anche l’attuale sistema di fatturazione, spesso basato su letture stimate, perché di fatto i consumi saranno validati quotidianamente.
Insomma, secondo quanto dichiarato dall’Autorità, potremmo dire addio alle fatture di conguaglio, ai ricalcoli e alle letture stimate.
(Nota di Paoblog: il “potremmo” la dice lunga… 😉 )
lettura integrale qui: Arrivano i nuovi contatori elettrici. Cosa cambia? – Altroconsumo
Confermo il tuo dubbio sul “potremmo”
perchè ho letto da qualche parte
😀 😀
che gli attuali contatori della luce (energia elettrica) spesso non sono attivati per fare la tele-lettura e pertanto ci si ritrova a d avere conguagli e calcoli sul presunto.
Forse è melgio se prima sistemino questa cosa, così da avere le regole certe e “copiabili” per il gas.
ma vabbe
🙂