Nei pressi di corso Vercelli, qualche giorno fa .
Sto passando nei pressi della pista ciclabile e vedo due ciclisti in avvicinamento. Mi fermo.
La donna frena e si ferma e l’uomo che la sta seguendo, preso alla sprovvista fatica a fermarsi, la tampona appena e poi perde l’equilibrio e cade.
Io e Rok lo aiutiamo a rialzarsi e la donna gli fa: “scusami…mi sono fermata perche’ c’e’ il rosso” (ricordate questa frase!) aggiungendo poi: “che disastro che sono” (non cedo il.perche’ al limite il disastro e’ lui).
Siamo sul marciapiede in attesa del verde e sentiamo alcune macchine strombazzare.
Mi giro e che vedo?
I due ciclisti che stanno attraversando l’incrocio con il semaforo rosso. Complimenti.
I ciclisti si ritengono spesso delle vittime dell’aggressivita’ di molti automobilisti e non hanno torto tuttavie le regole (ed i semafori) le dobbiamo rispettare tutti, a prescindere dal numero delle ruote che abbiamo.
Ciao,
le “anomalie” dei ciclisti è da un bel po’ di tempo che le avevo notate… ma da quel che leggo in giro e delel risposte di certa gente sembrava che io me li sognavo.
Prova a leggerti questo: http://forum.quattroruote.it/threads/sempre-a-proposito-di-ciclisti.93295/
>> “scusami…mi sono fermata perche’ c’e’ il rosso”
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Ma che fa? Ma ha preso un colpo di sole?
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>> I due ciclisti che stanno attraversando l’incrocio con il semaforo rosso.
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Aaahhh, ok, si trattava di un malore temporaneo, tutto a posto quindi.
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Grazie, per un momento ho pensato che la fine del mondo fosse vicina.
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sicuri si diventa, ride safe.