Cresciuto in un orfanotrofio, a ventiquattro anni Charlie vive solo ed è apprendista al banco del pesce di un supermercato.
Le sue giornate sembrano tutte uguali: taglio, eviscerazione, imballaggio e altre sapienti manipolazioni della merce; pulizia meticolosa dei tavoli da lavoro, caffè e sigaretta durante le pause; e infine la sfilata dei clienti, gli sconosciuti e gli habitué, gli scontrosi e gli affabili.
Ma Charlie non vuole più riconoscersi nell’immagine del ragazzo semplice e anonimo che gli restituiscono i suoi superiori e i clienti.
Per questo l’incontro con il collega Émile, grande idealista ed ex studente di filosofia, diventa decisivo. Perché Émile gli passa alcuni libri a cui Charlie si appassiona moltissimo, come Il vecchio e il mare.
E perché insieme, come due bizzarri Don Chisciotte, escogitano un piano per salvare dal macero la merce invenduta e distribuirla così a chi ne ha davvero bisogno. Ma qualcosa va storto…
Un romanzo d’esordio che ha la precisione infallibile della storia vera e la semplicità a tratti poetica di una favola.