In ogni caso, si ripete sempre un approccio sbagliato di cui ho già parlato nel post Un preventivo = un ordine? Piacerebbe anche a me, ma non ci sono certezze…

A persone che ragionano così ci vorrebbe un pò di quella crisi che ti fa girare i pollici per l’intera giornata, conscio del fatto che se nessuno chiede nulla, tu non vendi nulla e se l’azienda non fattura, rischi pure il posto…

Dato che in ogni caso si tratta di un approccio fastidioso, neanche mi divertissi a far perdere tempo alla gente, ho inviato una risposta che spero faccia chiarezza:

“il concetto è semplice ovvero io produco su commessa ovvero sono a mia volta soggetto alle richieste da parte dei clienti, vecchi e nuovi. Piacerebbe anche a me non dover chiedere continuamente prezzi e/o aggiornamenti.

Per quanto riguarda i suoi prodotti in particolare, visto che la nostra produzione al 95% è in acciaio inossidabile, va da sè che le richieste di materiali ferrosi sono poche, per cui in percentuale sono ridotti anche gli ordini che ricevo.

Nello specifico, questa è la seconda richiesta del 2017 e la prima ha richiesto alcuni aggiornamenti per l’indecisione del cliente che ha variato più volte quantità e dimensioni, senza peraltro arrivare ad una decisione.

In ogni caso, proprio perchè non mi piace far correre la gente per sport, tanto più per piccoli lotti, il prezzo l’ho chiesto solo a lei; se prendo l’ordine io, lo prendete anche voi.”

Chissà cosa dovrebbero dire i miei fornitori di acciaio inox che vista la varietà di qualità e dimensioni offerte, ricevono più richieste anche nello stesso giorno, sempre senza garanzia di ordine, ovviamente…

Ma vale quanto disse uno di loro tempo fa:

A prescindere dal numero di richieste e di eventuali successivi ordini o meno, per quanto riguarda la nostra azienda, La invito “minacciosamente” a tenerci sempre e comunque in considerazione, anzi, Le dirò di più, La ringrazio anche!