un’ampia sintesi di un post di Licia Corbolante che dedico all’amico Luca che abita a NoLo, mentre io ci lavoro 😉
Da vari anni infatti a Milano c’è la tendenza a denominare in inglese zone e quartieri.
D’altronde questa è la capitale dell’itanglese!
I due nomi più noti sono Chinatown, nella zona di via Paolo Sarpi, e CityLife, con il suo Shopping District, che ha preso il posto della vecchia fiera campionaria di cui è rimasta traccia in Fiera Milano City.
C’è anche NoLo, North of [piazzale] Loreto, sul modello del newyorkese SoHo, South of Houston Street, con tanto di marchio YoLo in NoLo (you only live once in NoLo).
Nell’Arexpo intanto sono partiti i lavori per l’insediamento Human Technopole.
L’anno scorso era molto pubblicizzato Uptown, “il primo smart district di Milano” che “persegue gli obiettivi della smart city”.
Tornando alla zona est, c’è chi chiama pomposamente East Side la parte esterna alla ferrovia.
Vi si trova un East Market e il Lambrate Design District, uno dei vari Design District che ogni aprile diventano molto vivaci durante la Design Week per il Salone del Mobile.
Nota di Paoblog – Chiamarle NoLo oppure EastSide sarà anche cool, comunque sia la realtà dei fatti resta questa: