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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Un libro: Vento in scatola

Testi & foto di AlessandraRossi9032

☀️Letture sotto il sole ☀️

“per essere autenticamente liberi, occorre conoscere il carcere” M. M.

In questo caso, il racconto/intervista di Malvaldi , si svolge all’interno del carcere, facendo conoscere al lettore anche la quotidianità della vita carceraria, le sue dinamiche, come sopravvivere ai ritmi scadenzati di ogni giorno che risulta sempre uguale ma spesso, e al tempo stesso, diverso.

Trovo che il titolo e il tema trattato altro non sia che una metafora della vita e induca alla riflessione.

Aiamo spesso incarcerati nelle nostre stesse vite che si dipanano come un filo che si srotola lentamente, mentre la stessa nostra mano cuce e rammenda le ferite della nostra anima, con lenta e cadenzata monotonia, sperando che il rammendo regga e non si strappi al primo strattone.

Noi siamo fatti di energia, siamo fatti come il vento, che non ha forma, non lo vedi, ma arriva a scarmigliarti i capelli e fa volare via tutti i veli che con tanta meticolosa pazienza erano stati appesi al sole di molli giornate grigie e tutte uguali come lo sono spesso quelle del carcere.

Come dice Salim, il protagonista del libro di Malvaldi : “non si può mettere il vento in scatola”, come a dire che prima o poi, la vita, ci verrà a cercare, ci scompiglierà i capelli e il cuore, darà a tutti una possibilità per far crollare i muri e le barriere di vite grigie e piatte, ma occorre il coraggio di avere coraggio per viverle, senza omologazioni e rassicuranti, ma vuote agiatezze…🌸

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 8 agosto 2019 da in L'angolo dei libri - le nostre recensioni con tag , , , , .
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