Questo post è il seguito naturale di quello scritto tempo fa: Fate apposta ad ostacolare chi deve accedere alla Sanità? e che aveva già partorito un post successivo (Nella Sanità manca la logica delle piccole cose…)
Riassumendo la vicenda per chi non ha tempo di andare a legegre quanto scritto in passato, al 7 gennaio mio padre si schiaccia il pollice chiudendo il baule dell’auto, andiamo al Pronto Soccorso dove gli mettono 4 punti e gli dicono che dovrà tornare per la medicazione un tot di volte.
Fatta la prima medicazione, al 22 gennaio devo chiamare il 112 per farlo portare via in ambulanza, per una grave infezione (non correlata al dito).
Succedono tante altre cose, nessuna buona, per cui i tempi si allungano e finalmente al 28 aprile riesce a fare una visita di controllo al termine della quale gli prescrivono una lastra e successivo controllo medico per valutare eventuali problematiche.
Gli hanno detto di tenere conto della necessità di fare la lastra velocemente ed infatti ha l’appuntamento per il 21 giugno (!), ma il vero problema adesso è la visita dallo specialista in quanto prima di settembre non se ne parla.
Quindi più di 50 giorni di attesa per fare la lastra e poi altri 60 e più per farla controllare dallo specialista? E se ci fosse un problema? Su queste basi lo risolvono nel 2022…
Resta in piedi un discorso già fatto: Non esiste solo il Covid ovvero chi pensa ai malati di altre patologie?