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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

La crisi non modifica certe abitudini…

Delle abitudini citate nel titolo ho già parlato tempo fa, tuttavia il problema si acuisce nel tempo piuttosto che il contrario.

Questa mattina ho ricevuto una richiesta da parte di un cliente che prevede la fornitura di 400 dadi che, dannazione, non ho a magazzino. Va da sè che trattandosi di poca cosa, ne ho chiesti 1000 ad un paio di fornitori.

Il primo mi ha inviato l’offerta, specificando però che l’importo minimo fatturabile è di 150 € pari a circa 3000 pezzi.

Capisco bene che ci siano costi fissi e che pretendere un pagamento dilazionato, con una Riba, sia fuori luogo, per cui tempo fa gli avevo offerto il pagamento a ricevimento fattura, ma erano stati irremovibili. 150 € o niente. Prendo atto.

Il secondo fornitore mi ha inviato l’offerta, con un prezzo inferiore del 22% ed un minimo fatturabile di 250 € equivalente a 6000 pezzi.

Complimenti…

Un commento su “La crisi non modifica certe abitudini…

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Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 16 ottobre 2012 da in Il mondo del lavoro, Pensieri, parole, idee ed opinioni con tag , , , , .
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