Giusto ieri scrivevo sul Gruppo Facebook (Iscriviti se ti va a Paoblog & i suoi Bloggers) che: “Ritorna per l’ennesima volta la bufala del latte riciclato. Fatemi il piacere di non inoltrarla, se volete evitare di contribuire a generare allarmismo immotivato e Disinformazione.”
Ed ecco che oggi sul Blog di Paolo Attivissimo trovo notizia dell’ennesima bufala, dannosa come sempre; pubblico una sintesi, giusto per capire di che cosa si tratta, ma se vuoi approfondire clicca QUI.
Considerando quanta gente ha tempo da perdere nel creare e diffondere queste bufale, vien da chiedersi se non possano usarlo invece per fare qualcosa di buono per la Società…
L’azienda farmaceutica MERCK ha confessato, la tragedia mondiale che sembrava frutto di una mente squilibrata purtroppo invece è una realtà con cui bisognerà confrontarsi. L’azienda ha ammesso di aver inoculato il virus del cancro per mezzo dei vaccini.
È un brano tratto dall’allarme che viene pubblicato senza alcuna verifica preliminare da tanti siti di “informazione alternativa” (curiosa etichetta che non considera che l’alternativa all’informazione è la stronzata) e rimbalza su Facebook grazie all’ingenuità e alla faciloneria degli utenti.
Pensateci un secondo. Se davvero una casa farmaceutica fosse così spietata da iniettare il cancro, perché mai dovrebbe ammetterlo pubblicamente? A che pro? Sarebbe un autogol di proporzioni monumentali. E se l’intervista è stata “censurata”, come mai invece siamo al corrente della sua esistenza?
E purtroppo su questa cosa qualche dubbio ce l’ho, anzi, l’ho sempre avuto.
D’altronde lo dice la parola stessa “farmaco” (deriva dal greco e vuol dire veleno).
C’è un’industria colossale dietro le medicine, i vari macchinari, etc. etc. e purtroppo spesso c’è gente spietata che pur di far soldi, commette delle cose spaventose.
Mi viene in mente ad esempio lo scandalo di quella clinica milanese che utilizzava volontariamente e consapevolmente sangue infetto (Santa Rita se non sbaglio) e moltissimi altri casi che non si possono definire semplicemente malasanità ma omicidi premeditati.
Credo purtroppo che in questa notizia un fondo di verità ci sia… e poi quante cose che vengono censurate riescono comunque a trapelare?
Ormai si sa, la comunicazione non ha limiti ed è globale.