in sintesi un articolo che leggo su Rinnovabili.it e che segnalo a Giuliano B. e Marco Salvo M.
Grazie ai batteri un nuovo tipo di cemento ecocompatibile si ripara da solo, aprendo nuovi scenari per l’architettura.
Il difetto principale del calcestruzzo armato è che con gli anni tende a creparsi e quando l’umidità raggiunge le barre metalliche inizia ad arrugginirle e a logorarle fino a portare la struttura al collasso.
Un team di studiosi dell’Università di Delft in Olanda, ha trovato il modo per rendere il cemento più durevole aggiungendo dei semplici microrganismi alla miscela tradizionale.
I piccoli operai presenti nella miscela creano una sostanza calcarea capace di colmare le discontinuità nella materia lapidea del calcestruzzo e di ridurre fino ad eliminare le crepe in modo ecologico per impedire all’acqua di arrivare a contatto con le armature.