in sintesi un articolo che leggo su Altroconsumo
Abbiamo testato la nuova linea di antizanzare Lidl, incuriositi dai prezzi molto bassi, chiedendoci se funzionasse davvero.
Il risultato ci ha soddisfatti: due dei tre prodotti presentano un grado di tossicità accettabile. Il terzo, invece, consigliato per i bambini, è, in realtà, solo un cosmetico.
La linea è composta da 3 tipologie:
protezione forte (tappo rosso): a base di deet al 20%. La protezione è buona, ideale per un ambiente con molte zanzare, ma non abbastanza per le zone tropicali. La tossicità è accettabile, ma non è adatto ai bambini con meno di 12 anni;
per tutti (tappo blu): a base di deet al 10%. La protezione è accettabile, adatta ad una situazione in cui le zanzare non sono particolarmente numerose né aggressive. La tossicità è accettabile, ma nonostante si definisca per tutti, lo consigliamo solo dopo i 12 anni;
baby (tappo verde): attenzione perché questo prodotto, a base di essenzali naturali, è solo un cosmetico e non ha, dunque, altri principi attivi. Quindi è bassissimo il potere repellente verso gli insetti e le zanzare e la sua efficacia come barriera cutanea è nulla. Ne sconsigliamo l’acquisto.
Se cerchi un prodotto per bambini verifica i risultati del nostro test e ricorda che in generale sarebbe meglio non usare repellenti fino ai 2 anni.
Da evitare assolutamente sotto i 6 mesi, mentre, tra i 6 mesi e i 2 anni, se necessario, si può usare un repellente a base di citrodiol inferiore al 10%, spruzzandolo sui vestiti del bambino facendo attenzione ad occhi e bocca.
Dai 2 anni in poi vanno bene sia icaridina che IR3535, a qualunque percentuale, citrodiol e deet a percentuali basse (<10%).
Dai 3 anni ottimo il citrodiol, anche in dosaggi maggiori (fino al 30%). Dai 12 anni, infine, va bene anche il deet a dosaggi fino al 30%.