L’olio di palma contiene tre sostanze tossiche per cui il consumo di prodotti alimentari con discrete quantità di grasso tropicale viene sconsigliato soprattutto a bambini e adolescenti.
È quanto sostiene l’Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa) in un corposo dossier di 160 pagine dove si valuta la presenza di tre contaminanti che si formano nel processo di raffinazione ad alte temperature (200°C) di oli vegetali.
La situazione è seria: basta dire che per l’estere glicidico degli acidi grassi (GE), non è stata stabilita una soglia perché trattandosi di una sostanza cancerogena e genotossica non deve essere presente negli alimenti.
Il problema riguarda anche altri oli vegetali e margarine, ma l’aspetto saliente è che il grasso tropicale ne contiene da 6 a 10 volte di più (vedi tabella 1 e 2).
Gli alimenti sotto accusa sono prodotti da forno, dolci, torte, ma anche cibi per l’infanzia che contengono il grasso tropicale.
lettura integrale qui: Olio di palma: per l’Efsa contiene sostanze cancerogene!