sottotitolo: due modi di lavorare agli antipodi
Nella bolletta di Tim ci sono addebiti per servizi che non ho mai richiesto e, anzi, per uno di questi ho già chiesto la disattivazione, ma Tim ha fatto orecchie da mercante alla mia richiesta ed inoltre ho altre richieste da fare, per cui nei giorni scorsi ho provato a vedere se c’era modo di inviare una richiesta scritta e finalmente l’Assistente virtuale, la famigerata Angie (perchè non Angela? Troppo nazional-popolare?) ha risposto con un’informazione utile:
Detto, fatto. Ho inviato un’email con la seguente richiesta
Buongiorno,
facendo riferimento ad entrambe le nostre linee, xxx + xxx , con la presente vi informiamo che vogliamo rinunciare alla consegna degli elenchi telefonici e relativo addebito.
Sulla linea xxx inoltre, è attivato il Bonus Fedeltà 24 mesi, tuttavia noi non abbiamo mai sottoscritto tale vincolo, ragion per cui vi invitiamo ad inviarci la copia del contratto da noi firmato, dove accettiamo questo vincolo.
(*) Per quanto riguarda il Bonus Fedeltà, mai richiesto, si tratta di un vincolo di 24 mesi che in teoria non costa niente, visto che ti addebitano € 12,50/mese e poi te le scontano, ma resta il vincolo e se dai la disdetta prima dello scadere dei 24 mesi, ti addebitano tutte le mensilità. Un affarone. Per Tim.
Per approfondire e capire come difendervi da questo sopruso, leggi QUI e QUI
La risposta di Tim è stata un’ulteriore presa in giro, in modo da ostacolare l’utente sino all’ultimo
Va da sè che adesso ho inviato la richiesta da tutti gli indirizzi aziendali e vediamo se recepiscono la richiesta.
Per la disattivazione di Safe Web, inutile nel mio caso, ma a pagamento (nonostante non l’abbia mai richiesto) è stato necessario inviare una Pec con allegato il documento d’identità.
Per quanto riguarda l’utilità ( o meno) di Safe web leggi QUI
Oggi ho invece ricevuto un’email da Dolomiti Energia ovvero del fornitore di Luce & Gas a casa mia e come potrai leggere loro facilitano il cliente piuttosto che ostacolarlo, in pratica la stessa cosa che fa CoopVoce con la quale abbiamo tutte le Sim familiari ed anche quella aziendale, senza mai una sorpresa, un addebito non dovuto e la massima trasparenza.
In sintesi: lavorare nel rispetto dei diritti del cliente, con un’etica commerciale, è fattibile. Ma non per Tim.
E quindi così come scrivo post come questi per mettere in guardia gli utenti dalle scorrettezze di Tim, faccio poi pubblicità positiva per chi lavora con serietà ed infatti molte amiche sono passate a Dolomiti così come a CoopVoce e successivamente mi hanno ringraziato epr il suggerimento.