di Cristina Rava
Ediz. – Pagg. 297 – € 1,99 (ebook)
Trama: Fulmini e saette squarciano il cielo seguiti da assordanti tuoni. Nell’ascensore della vecchia biblioteca, nella tenebra totale, un uomo scivola contro lo specchio e muore. Accanto a lui, due polverosi libri dalle pagine ingiallite.
Il caso viene assegnato al medico legale Ardelia Spinola, che conosce bene le procedure da seguire e i protocolli a cui attenersi. Ma a lei piace fare di testa sua. È impossibile mettere a tacere il suo istinto da investigatrice. Soprattutto ora che Ardelia ha bisogno di tenere la mente occupata. La sua vita è stata sconvolta da qualcosa che non credeva potesse capitare a lei, che non è più una ragazzina: un incontro speciale.
Arturo, manager di successo che all’improvviso ha lasciato tutto per fare l’apicoltore. Con lui condivide l’amore per i gatti: i migliori amici di Ardelia. Quando si scopre che la vittima è un bibliotecario appassionato di testi antichi, la dottoressa è sicura che dietro questo caso si nasconda qualcosa di misterioso. L’uomo, prima di trasferirsi nella cittadina ligure, era un professore universitario stimato in tutta Europa.
Un evento importante deve averlo portato a rinunciare alla sua carriera. Non ci sono molti elementi su cui indagare, ma Ardelia ha dalla sua quel fiuto che non la tradisce mai. Ha la sua pista da seguire. Una pista in cui l’aspettano sconcertanti scoperte. Una pista pericolosa in cui è facile perdersi quando il buio è più cupo dell’oscurità della notte.
Cristina Rava regala ai lettori una protagonista forte e indipendente. Un medico legale con il vizio dell’investigazione. Una donna che adora i suoi gatti, ma non riesce ad aprire il suo cuore all’amore.
Sullo sfondo dei suggestivi paesini dell’entroterra ligure, Dopo il nero della notte trascina il lettore in un vortice di rivelazioni inaspettate e colpi di scena, di gelosie e bugie, di sentimenti intensi e passioni ritrovate.
Opinione personale: Questo libro è il secondo libro della serie con la D.ssa Spinola, ma per i casi della vita 😉 è l’ultimo che ho letto il che mi ha permesso di colmare alcune lacune in merito ad Ardelia ed Arturo.
La storia gialla c’è ed Ardelia al solito mette il naso nelle indagini, tuttavia l’autrice dedica molto spazio all’incontro con Arturo ed ai vari dubbi, alternati a momenti da adolescente, tuttavia innamorarsi a 53 anni va da sè che implica la necessità di non sbagliare, che poi potresti non risollevarti più, cosa questa confermata da quanto mi raccontano talvolta le amiche…
Come giallo il giudizio si sarebbe fermato ad un Medio, ma la piacevolezza della lettura, ha alzato il voto a Buono (4* su Kobo).
Della stessa autrice ho letto:
Quando finiscono le ombre / L’ultima sonata / Un mare di silenzio