Alcuni giorni fa ho ricevuto questa foto da Walter “Rin”, un affezionato lettore del Blog, con la didascalia: …forse l’unica cosa seria all’Expo?
Va da sè che approffittando del fatto che in genere interagisce molto con il Blog, con commenti e segnalazioni, gli ho chiesto se volesse inviare un suo parere sull’Expo e quello che segue è il suo commento che integro con alcuni link a supporto di quanto scritto.
Buongiorno Paoblog, ti invio alcune impressioni sull’ Expo.
Premetto che abbiamo volutamente evitato il sabato e siamo partiti di domenica mattina da Venezia.
Ha organizzato tutto mia moglie, velocemente, i biglietti li ha comperati da questo sito, risparmiando non poco.
Da parte mia avevo un biglietto omaggio dell’INPS e quindi il nostro esborso economico è stato ampiamente al disotto delle aspettative.
Attraverso quel sito siamo riusciti a saltare la coda ai vari tornelli (cosa non da poco…) sia domenica sera sia lunedì mattina.
Facendo dei calcoli veloci abbiamo speso (in 3 persone) € 10 la prima sera (se ne acquistavi 3 uno era in omaggio) mentre il giorno dopo € 39 ( se ne acquistavi 2 uno era in omaggio, mentre io avevo l’ INPS).
Devo dire che la prima impressione è stata positiva, probabilmente complice il fatto che non era così pieno come mi aspettavo.
Lo sforzo organizzativo è stato enorme e girarlo è abbastanza semplice. Tutto sembra curato bene e molti padiglioni sembrano opere d’ arte contemporanea.
Probabilmente se la mia moglie non fosse riuscita a trovare biglietti meno costosi non ci saremmo andati e penso che il rapporto prezzo intero con quello che mi offre Expo non sia favorevole.
Abbiamo dormito in un albergo in Viale Certosa collegato in maniera eccellente dal Tram 19 (bellissimo mezzo di trasporto) all’ Expo.
(leggi: Come andare all’Expo? Evitate l’auto, anzi no…)
A che cosa serva l’Expo non l’ho ben capito, che il tema principale fosse il cibo era piuttosto difficile da comprendere.
Cosa ci facesse una Ferrari non lo so, nè tantomeno la Tecnogym e il gelato Grom, oltre ovviamente ai vari marchi Ferrero, ecc.
(leggi: Expo, va a finire che avevamo ragione noi…)
Ho trovato disgustosi quei banchetti al centro del Decumano di ortaggi vari di plastica … forse li dovevo mangiare?
Alcuni padiglioni (leggi Francia) cercavano di portare il cibo quale tema predominante, ma molti si limitavano a riempire lo spettatore di luci,rumori e poco altro.
Forse sono partito con il piede sbagliato, poichè mi aspettavo di vedere cibi, sentire profumi, magari leggere anche ricette dei vari paesi esposti.
Alcuni siti minori effettivamente esponevano prodotti delle proprie terre assieme, ahimè, a collanine, braccialetti e statuine.
Alla fine sembrava di essere ad una enorme festa paesana con tanto di fuochi artificiali e porchetta …..
(leggi: Il tema di Expo2015 è alimentare il pianeta oppure i visitatori?)
Esserci andati alla fine non mi è dispiaciuto, anzi, però pagando i biglietti a prezzo intero forse non ne sarebbe valsa la pena.
I commenti sono chiusi.
E’ un po’ il commento generale di quelli che sono andati (clienti e amici).