Il Centro Medico S. Agostino passa ad Unipol ed i prezzi…

Viste le tempistiche della Sanità lombarda, negli ultimi anni in famiglia ci siamo rivolti al Centro Medico Sant’Agostino che offriva prestazioni in tempi molto rapidi e ad un prezzo equo, se non economico.

Scopro oggi che il Gruppo è stato acquistato da Unipol e che le tariffe vengono decise in tempo reale da un algoritmo, come spiegano oggi su MilanoToday: “Da 77 a 123 euro: così un computer raddoppia il prezzo di una visita medica”

Ed infatti, prima sul sito di S. Agostino evidenziavano, oltre alla rapidità delle prestazioni, anche il costo accessibile a molti cittadini.

Ora, si parla di “essere presente capillarmente su tutto il territorio, di completare l’offerta clinica, puntando a diventare il primo erogatore di servizi non-ospedalieri in tutta Italia, ad alta qualità.”

Ogni riferimento a costi accessibili è sparito.

Grazie Unipol

P.S. A parer mio Unipol punta a far sottoscrivere ai cittadini le sue polizze sanitarie in modo da limitare i danni causati dall’aumento esagerato dei prezzi.

Infatti in occasione del rinnovo di una polizza aziendale mi avevano aggiunto alcuni servizi sanitari che ho fatto togliere, perchè si sa, quando poi hai bisogno, tra franchigie e limitazioni varie, i rimborsi si riducono.

Fino ad alcuni anni fa i miei genitori avevano una polizza sanitaria (non Unipol) e per un certo tempo la convenienza c’è stata, anche perchè chi ha un’assicurazione sanitaria ha una corsia preferenziale all’atto della prenotazione, il che talvolta serve, poi ad un certo punto sono aumentati i Premi e le franchigie e di conseguenza i rimborsi si sono ridotti a tal punto da far pendere la bilancia in un saldo negativo.

Valutato il tutto hanno inviato una disdetta e poi abbiamo scoperto il S. Agostino che in più di un’occasione ci ha permneso di fare velocemente ed a prezzi accessibili esami diagnostici che avrebbero richiesto mesi (se non anni) con l’SSN.

Ora siamo daccapo…

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