in sintesi un interessante articolo che leggo su SicurAuto che neanche a farlo apposta arriva dopo il controllo fatto ieri della pressione degli pneumatici (invernali); so bene che il giusto gonfiaggio è parte integrante della sicurezza, ma in ognicaso avendo il pallino dei bassi consumi, controllo regolarmente la pressione… e visto quel che leggo, faccio bene…
Nota bene: Gli pneumatici sono responsabili per il 20% dei consumi di carburante della vostra auto. A cosa è dovuta la resistenza al rotolamento? E come si fa a ridurla?
Clicca qui e guarda il video di SicurAuto
>>> Devi acquistare le gomme invernali? Prova anche da Gomme-auto. Non è una promozione pubblicitaria, infatti a me non viene in tasca 1 centesimo, ma ho concordato una promozione a favore dei lettori del Blog.
Articoli correlati: Le gomme invernali – Le regole per guidare in sicurezza in inverno – Emergenza Gelo – Il ghiaccio vetrone ovvero il Rischio gelicidio – E ricordiamoci che le Gomme invernali aiutano, ma non risolvono.
°°°
Quando la temperatura cala drasticamente gli pneumatici si adeguano alle mutate condizioni climatiche sgonfiandosi. Il risultato è talvolta impercettibile a un controllo visivo prima di salire in auto poiché l’abbassamento della pressione è limitato a pochi decimi di bar, ma sufficienti a influenzare frenata e aderenza in particolari condizioni dell’asfalto.
E’ molto probabile quindi che, se la pressione delle gomme non è controllata da settimane, parcheggiando l’auto per strada al gelo si rischia di rimettersi al volante la mattina seguente di un veicolo non più sicuro e che consuma anche più carburante.
Viaggiando con pneumatici sgonfi aumentano gli spazi di frenata, l’aderenza in curva non è ottimale, la resistenza al rotolamento aumenta di 1/10 e il consumo di carburante del 2%; senza tralasciare usura precoce e irregolare delle gomme e inquinamento acustico e ambientale.
Pingback: Gonfiate le gomme al distributore? Nove volte su dieci vi faranno sbagliare pressione | Paoblog
Pingback: Speciale sulle Gomme invernali | Paoblog