Protestare civilmente, serve, se qualcuno ti ascolta…

E’ da tempo che mi lamento con Amsa ed il Comune di Milano per l’assurda decisione di togliere i cestini stradali per ovviare all’abbandono dei rifiuti domestici.

leggi: Se i cestini dei rifiuti sono sempre pieni, togli i cestini? Ed i rifiuti dove finiscono?

Il problema dei cestini sempre tappati dai rifiuti abbandonati dagli incivili che non vogliono fare la differenziata, per pigrizia, perchè è difficile (?), ecc., esiste…

leggi: Quando sento certi ragionamenti…

I rifiuti abbandonati “vicino” ai cestini e via dicendo…

Gli italioti proprio non riescono a fare la differenziata…

Faccio la raccolta differenziata con attenzione e sono un Maniaco? Non mi sta bene…

…ma togliendo i cestini non solo non lo risolvi, ma penalizzi anche tutti gli altri che vorrebbero gettare, ad esempio il sacchetto con le deiezioni canine, e non sanno come fare.

leggi: Incivili, a voi piaceranno questi marciapiedi milanesi, ma a me no!

Segue un dialogo via Twitter che si conferma indispensabile per comunicare, sempre che dall’altra parte ti ascoltino.

E se l’Amsa ascolta, dialoga ed agisce, il Comune di Milano fa prima: ti ignora.

E’ anche vero che quando rispondeva, faceva danni…

Leggi: Il Comune di Milano non risponde al cittadino e se lo fa, sbaglia risposta

Scrivi al Comune su FB, segnali un semaforo rotto e ti dicono di chiamare i vigili…

Un cittadino segnala un marciapiede dissestato ed il Comune…

E come si diceva con @terminologia per altre situazioni, sono convinto che il Comune ci abbia silenziati, così la smettiamo di fare domande scomode.

E quindi GRAZIE ad Amsa. 

Integrazione dell’8 febbraio 2019